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L'amore dietro ogni cosa

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L’Amore Dietro Ogni Cosa – Andrea Crimi canta Simone Di Matteo

Esce il 25 novembre il primo album al mondo interamente tratto da un’opera letteraria

Esce il 25 novembre L’Amore Dietro Ogni Cosa – Andrea Crimi canta Simone Di Matteo, album per la New Music Group nato dall’omonima raccolta antologica dello scrittore e giornalista Simone Di Matteo. È il primo disco al mondo ad essere integralmente concepito da un’opera letteraria e sarà presto disponibile in due formati: una versione digitale, che verrà rilasciata sulla piattaforma di streaming musicale Spotify e negli store on line, e una versione fisica in vendita esclusivamente sul sito www.lamoredietroognicosa.it in una limited-edition con tiratura di 500 copie. E proprio il sito diventerà un punto di riferimento per gli estimatori di questa antologia che dal libro prende spunto per diventare altra forma d’arte, ma sempre restando fedele a se stessa. Sul sito, tra le varie sezioni se ne trova una dedicata ai lettori. Un “Love Wall”, un muro sul quale chi vorrà, potrà inserire un proprio pensiero sull’amore, una dedica d’amore, un messaggio universale che potrà poi essere condiviso sui social dedicati al progetto.

 

Il 25 novembre è una data importante perché celebra la Giornata Mondiale della Violenza contro le Donne. È la giornata che fortemente ricorda e sottolinea il valore dell’Amore verso l’universo femminile. Da qui la scelta di uscire in questo giorno, in virtù del sentimento che domina e governa il progetto: l’amore dietro ogni cosa, l’amore al primo posto.

 

Quella che ruota intorno a L’amore dietro ogni cosa è un’ambiziosa operazione artistico-culturale che spazia in vari ambiti. Tra scrittura, drammaturgia e cantautorato, l’antologia di Di Matteo è un’opera in continua evoluzione. Premiata all’Elsa Morante nel 2016, nel 2018 è divenuta uno spettacolo teatrale per la regia di Guido Del Vento e oggi, a distanza di ben sei anni dal suo debutto in libreria, ritrova una rinnovata forza espressiva grazie alla profondità e al coinvolgimento emotivo della melodia. Quel che ne vien fuori è un’accurata commistione di Indie, Pop-Rock e puro cantautorato in grado di abbracciare svariate sonorità e articolarsi su più generi.

 

«Non è stato facile spogliarmi dei ricordi e delle emozioni che ho impresso nero su bianco e dato in pasto al pubblico. Più volte, nel corso della mia vita, ho avuto la sensazione di essere nudo, indifeso, vulnerabile – dichiara Simone Di MatteoGrazie alla scrittura, che è e resta quella veste che più di ogni altra mi si addice, sono riuscito a difendermi, a darmi il giusto valore. L’amore, almeno così dicono, non muore mai di morte naturale. Ad ucciderlo sono tutti i colpi della noncuranza. Per questo, ho deciso di preservarlo tra le pagine del mio cuore attraverso le parole e le melodie che scaturiscono direttamente da ciò che io in prima persona ho provato. Spero che questa contaminazione artistica a cui abbiamo e stiamo dando vita possa sorprendere chiunque abbia il piacere di avvicinarvisi tanto quando, ad oggi, è riuscita a sorprendere me».

 

L’uscita del disco è stata anticipata dal rilascio di ben cinque brani. Il primo Anne, seguito a ruota da Abbi cura di me nel corso del 2021. Lo scorso 25 marzo arriva Ci vediamo lunedì, terzo singolo che vanta la straordinaria partecipazione di Laura Bono in duetto con Crimi. Il quarto, dal titolo Racconto d’inverno, un delicato omaggio alla poetica di Fabrizio De André che ha segnato l’esordio di Di Matteo nelle vesti di interprete musicale al fianco di Crimi. E infine Il viandante, traccia bonus che ha visto il noto doppiatore Andrea Piovan dar voce all’eterno girovagare dell’errabondo pellegrino di cui scrive Di Matteo. Tra gli inediti dell’album, invece, anche il duetto tra Crimi e l’esordiente Alessandro Vinci dal titolo L’amore dietro ogni cosa.

 

L’amore dietro ogni cosa – Andrea Crimi canta Simone Di Matteo è un prodotto corale, un disco da record, dal momento che è il primo in assoluto ad essere stato interamente pensato e trasposto a partire da un testo letterario. Ogni canzone ha la sua storia e ogni storia la sua canzone, e tutte insieme contribuiscono a comunicare il messaggio originario che si cela dietro l’opera madre e che trova la sua più piena espressione nel volto dell’attore Andrea Candeo, protagonista dei videoclip ufficiali di ciascun episodio in musica.

La produzione e il mixaggio musicali sono ad opera di Mario Natale, mentre la realizzazione dei videoclip ufficiali e la relativa produzione sono affidate a Modo Agency e alla regia di Bruno Trombetta. La pubblicazione è ad opera dell’etichetta New Music Group, mentre l’interpretazione principale, la composizione delle musiche originali e gli arrangiamenti sono di Andrea Crimi. Alle chitarre troviamo Simone Sciarresi. I testi sono a firma di Simone Di Matteo e del paroliere Simone Pozzati. L’art work della copertina è realizzato dall’artista nota a livello internazionale Lucia Ferrara. L’edizione fisica del progetto è prodotta in collaborazione con Nazca, International Communication Agency di Valentino Odorico.

Link ai videoclip ufficiali disponibili su YouTube

Andrea Piovan è la voce de Il viandante, l’errabondo pellegrino de L’amore dietro ogni cosa di Simone Di Matteo

Il testo originale, tratto dall’opera letteraria di Di Matteo, diventa bonus track dell’omonimo album musicale per la New Music Group

Da L’Amore Dietro Ogni Cosa – Andrea Crimi canta Simone Di Matteo, primo disco musicale al mondo integralmente concepito a partire da un’opera letteraria, arriva il bonus track Il viandante. Al pari degli altri racconti e personaggi del libro originario, anche l’errabondo viaggiatore troverà il suo spazio in musica e vedrà Andrea Piovan dar voce al suo ininterrotto peregrinare.

Quella del viandante è la rappresentazione cardine della raccolta antologica di Di Matteo essendo, al di là delle storie d’amore narrate, l’unico vero protagonista che trasporta e traghetta il lettore all’interno di ogni racconto. Una figura emblematica, all’apparenza così diversa e in sostanza così uguale all’autore stesso del libro, il solo in grado di spiegare ciò che realmente ha vissuto. Attraverso storie di fantasia, presenta gli amori che come cicatrici ha impressi sulle pagine del proprio cuore, vagando qua e là, all’instancabile e spasmodica ricerca dell’amore, continuamente sospeso tra passato e presente, nostalgia e speranza, mancanza e presenza, tramite una delle voci più famose del panorama dello show business nostrano e in quella che si instilla come una traccia bonus oltre alle tredici che compongono il concept album.

Ad affiancare il brano, prodotto da Modo Agency per la regia di Bruno Trombetta, ci sarà quello che a tutti gli effetti può essere definito un cortometraggio più che un semplice videoclip musicale. Nella splendida cornice del Lago di Cernobbio (Como), avvolto in un’atmosfera le cui tonalità partono dal seppia fino ad arrivare a quelle più accese, l’attore Andrea Candeo che, dopo aver prestato il volto al protagonista di ognuno dei brani, le storie che poi ad altro non corrispondono se non ai capitoli dell’antologia, qui incarna l’essenza di ciascuno di essi. In altre parole, il viandante in persona e ciò che il suo errare in ogni singolo episodio in canzone gli ha lasciato. Il tutto mentre, in sottofondo, un magistrale Piovan da voce a quei sentimenti nascosti per mezzo delle parole impresse nero su bianco da Di Matteo stesso.

 

Andrea Crimi e Simone Di Matteo omaggiano Fabrizio De André in Racconto d’inverno 

Racconto d’inverno, quarta traccia musicale tratta dal discolibro L’amore dietro ogni cosa

Racconto d’inverno, Andrea Crimi – Simone Di Matteo disponibile su tutte le piattaforme, nei migliori digital store e in rotazione radiofonica dal 3 giugno, è l’ultimo dei brani estratti che compongono L’amore dietro ogni cosa, il primo libro al mondo ad essere divenuto un disco. Il progetto è integralmente concepito dall’omonima opera dello scrittore e giornalista Simone Di Matteo. Un’antologia di racconti in continua evoluzione, prima insignita del Premio per la Letteratura Elsa Morante nel 2016 durante l’evento “L’arte dice no alla violenza”, poi divenuta nel 2018 uno spettacolo teatrale per la regia di Guido Del Vento e selezionato tra più di 400 drammaturgie in concorso al prestigioso Roma Fringe Festival. Oggi, a distanza di sei anni dalla sua prima pubblicazione su carta, le parole che la compongono tornano a farsi musica omaggiando, con l’uscita di questa canzone che anticipa la raccolta, Fabrizio De André, uno dei più importanti, influenti e innovativi cantautori italiani.  

Racconto d’inverno, intreccio tra narrazione e bel canto, è una ballata dai toni medioevali, personale omaggio che L’irriverente scrittore ha voluto rendere al cantastorie genovese per l’affinità del brano con la poetica del Faber. Il testo è scritto dallo stesso Di Matteo che insieme a Simone Pozzati ne ha cucito i versi in canzone, mentre la composizione delle melodie è a cura di Andrea Crimi. 

Per la prima volta Simone Di Matteo si cimenta nel canto dividendo con Andrea Crimi l’intera performance, e seppur le due voci restano ben distinte, riescono a dar vita ad un’interpretazione piena di pathos. Simone Di Matteo si fa narratore attraverso dei toni profondi che incidono solchi in chi ascolta, mentre Andrea Crimi accompagna attraverso il suo timbro inconfondibile i ritornelli che riecheggiano nei meandri sconosciuti del cuore. 

Racconto d’inverno è la storia di chi fugace al primo sguardo, è illuminato da un sogno che tutto rischiara. Quel che nasce a prima vista necessita di essere vissuto perché di esso ci si possa impadronire. L’atmosfera del passato strizza l’occhio al Dolce Stil Novo e rievoca il tempo dei bardi e trovatori, dove le passioni venivano consumate all’ombra di eroiche intenzioni, e gli amori, passeggeri o arditi, si scambiavano e confondevano facendosi brillanti scintille e tenui incendi. 

Dichiara Di Matteo: “È bello aver prestato la mia voce per uno dei brani che più mi rappresentano, ho semplicemente lasciato incisa la mia essenzialità attraverso una narrazione che rimane fedele all’immagine che ho di me stesso”. 

Sottolinea Crimi: “Quando ho iniziato il lavoro di composizione delle musiche nel mio Home Recording non ho esitato a mettermi alla chitarra: l’introduzione quanto l’intera canzone difatti rievoca le sonorità de la canzone dell’Amore Perduto, Amore che vieni amore che vai e Marinella. L’idea iniziale era basata sul classico duetto, poi in studio abbiamo trovato un equilibro che ha dato quella vena di sincerità che solo la voce dell’autore stesso poteva esprimere”. 

Il videoclip prodotto da Modo Agency per la regia di Bruno Trombetta è ambientato in Liguria presso il Castello Parodi di San Cipriano, costruito i primi del XX secolo sul sito di una delle antiche torri di avvistamento poste a difesa della Val Polcevera. L’attore Andrea Candeo, volto protagonista dei video ufficiali, questa volta si fa menestrello d’amore inseguendo una giovane cortigiana interpretata da Arianna Roselli, ballerina ed insegnante di waacking. Un semplice pretesto è il lasciapassare per un serrato corteggiamento che porterà i due attraverso una “carola” a mettere in luce i reciproci sentimenti. I costumi medioevali forniti della associazione culturale D&E Animation di Dario Rigliaco, si sposano alla perfezione con la location ed il periodo storico. 

Il progetto, su etichetta New Music International, è stato lanciato a febbraio del 2021 con il primo singolo “Anne”, seguito nella stessa estate da “Abbi cura di me” e dallo scorso marzo da “Ci vediamo lunedì” brano in feat. con la cantautrice Laura Bono

L’album “L’amore dietro ogni cosa” ospiterà un altro duetto, l’uscita è prevista in estate e conterrà 13 tracce che ripercorrono in ordine cronologico i capitoli del libro

Abbi Cura Di Me: il secondo singolo tratto dal libro da Guinness World Records tutto sull’amore trasformato in un album musicale per la New Music International L’Amore Dietro Ogni Cosa di Simone Di Matteo

Simone Di Matteo presenta Abbi Cura Di Me, il secondo singolo estratto da “L’Amore Dietro Ogni Cosa” e interpretato ancora una volta da Andrea Crimi. Uscita il 21 maggio su tutte le piattaforme e nei migliori digital stores, il brano è una delle tredici tracce che compongono il progetto discografico della New Music International integralmente concepito dall’omonima opera dell’ex viaggiatore di Pechino ExpressL’Irriverente opinionista per antonomasia.

L’amore dietro ogni cosa”  è un’antologia di racconti in continua evoluzione e che non smette mai di stupire. Insignita del Premio per la Letteratura Elsa Morante nel 2016 durante l’evento “L’arte dice no alla violenza“, nel 2018 è divenuta uno spettacolo teatrale per la regia di Guido Del Vento. L’anno seguente, invece, è stato selezionato tra più di 400 drammaturgie in concorso al prestigioso Roma Fringe Festival. E oggi, dopo ben cinque anni dalla sua prima pubblicazione, ritrova nuova forza espressiva e le sue parole tornano a farsi musica. 

«L’amore dietro ogni cosa – racconta ai microfoni di VanityClass Simone Di Matteo – è sicuramente l’opera alla quale mi sento più legato. Rappresenta una parte di me e raccoglie le esperienze che il mio cuore si è ritrovato a dover fronteggiare. Pagina dopo pagina, ho messo nero su bianco le mie emozioni come una sorta di diario di viaggio personale tra i sentieri dell’amore. Ho impresso sulla carta ciò che nel bene o nel male ho vissuto. Non è stato facile, ma liberatorio. L’amore è un sentimento universale che spesso in molti non riescono a comprendere e solamente in pochi riescono a coglierne il significato. Sembrerà scontato, o forse per alcuni addirittura banale, ma è l’unica forza in grado di farci sentire realmente liberi di essere quel che vogliamo. È questo il messaggio che si cela dietro il libro e che l’album porta con sé». 

«Per quel che riguarda il disco – continua – è un progetto che avevo in mente già da diversi anni. Volevo dar vita a qualcosa che fosse all’altezza delle mie aspettative e che rispecchiasse il valore dell’opera madre».  

Ma le sorprese non finiscono qui. Stando a quanto rivelato da Di Matteo, infatti, l’intera iniziativa potrebbe andare incontro ad un processo di re-styling. «Stiamo riscontrando notevoli consensi, soprattutto tra gli esperti del settore. Non me lo sarei mai aspettato. Per questo motivo, insieme alla casa discografica, abbiamo deciso di attuare un re styling dell’intero progetto, compresa la parte grafica relativa alla copertina, la quale richiamerà il libro. Andrea Crimi ha prestato la sua voce alle prime due canzoni, ma non è da escludere che altri artisti daranno il loro contributo, sia in duetti che da solisti!». 

Abbi Cura Di Me arriva a distanza di quasi tre mesi dal debutto di Anne, il pezzo che fa da apripista all’intero album. La storia è quella di un amore finito e degli strascichi che questo si porta dietro. Ricordi, sensazioni, occasioni mancate e sacrifici.  

«Così come è stato per Anne – rivela Di Matteo – anche Abbi Cura Di Me è riflesso di un qualcosa che ho vissuto. Ci sono cose che ho tatuato sulla pelle e altre sul cuore. Il dolore e la sofferenza, per quanto negativi, servono a crescere e a maturare. Anche la rosa più bella piano piano sfiorisce, e intanto sbocciano spine pregne di malinconia. Fortunatamente, però, dopo ogni fine, c’è sempre un nuovo inizio. Ho imparato a mie spese che non bisogna mai aver timore di darsi agli altri, poiché quello che veramente si perde, è tutto ciò che per paura non si vive! E proprio per questo il Comunicato Stampa brano vuole essere un invito alla perseveranza e a coltivare ciò che lo merita davvero. D’altronde, ogni cosa è possibile se si è disposti realmente ad amare». 

«Le mie storie sono frutto della mia esperienza – ci tiene a sottolineare L’Irriverente – e i personaggi di cui racconto sono persone realmente esistenti. Protagonisti della mia vita, del testo originario e di conseguenza anche delle canzoni contenute nel disco. Per carità, i volti di cui narro non corrispondono ad un’esatta rappresentazione della realtà. Sono romanzati, in alcuni casi esagerati mediante iperboli, e in verità si distaccano un bel po’ dall’immagine poetica che gli ho regalato. Certe volte mi chiedo cosa abbiano provato nel ritrovarsi tra le mie parole o nel riascoltarsi in radio. Qualcuno mi ricorderà dolcemente, mentre qualcun altro mi rimpiangerà amaramente».  

«Ogni traccia è interconnessa all’altra – dichiara – dopotutto si tratta di un’unica grande storia, quella dell’amore. Tra le più significative che avrete modo di ascoltare, c’è sicuramente Ci Vediamo Lunedì.  Spesso ci ritroviamo ad imboccare un cammino che riteniamo essere fatto per noi. Incontriamo quella che crediamo la nostra anima gemella, la idealizziamo, e solo alla fine capiamo di aver sbagliato totalmente strada. Ci vediamo Lunedì, almeno tra le pieghe delle pagine che corrono lente, è la storia di una persona che si è dimostrata indegna dell’amore che ha ricevuto, peccato solo non essermene accorto prima. Ma in fondo, è stato bello finché è durato!» (sorride). 

«Mi ha lasciato tanta indifferenza. Indubbiamente, ricordo molto di ciò che ho provato io, ma ad oggi quella che pensavo fosse la mia metà mi appare come una perfetta sconosciuta. Insomma, qualcuno che sebbene abbia fatto fortemente parte del mio passato, adesso è completamente estraneo al mio presente. Alcuni errori si pagano e determinati incontri servono proprio per farci comprendere chi e cosa vogliamo veramente.  E solo quando “apriamo gli occhi”, ci rendiamo conto che, ciò che abbiamo vissuto, ora rappresenta il nulla sottratto al niente. Al di là di questo, però, ho sempre augurato, e continuerò a farlo, tutto il bene del mondo a chiunque io abbia frequentato e spero che la vita possa restituirgli, nel bene o nel male, quello che hanno seminato!». 

Nato dalla penna dello stesso Simone Di Matteo, in collaborazione con il paroliere pontino Simone Pozzati, il pezzo vede nuovamente in qualità di interprete l’artista torinese Andrea Crimi, che ha curato le melodie originali dell’intero concept album.  

«Abbi Cura Di Me è un pezzo che rievoca nell’ascoltatore dei ricordi indelebili» afferma Crimi. «Ho pensato ad accordi e melodie – prosegue – che si legassero al concetto di trasporto, di nostalgia e desiderio. Volevo che chi ascoltasse rivedesse delle figure ben precise attraverso la mia voce. Sono davvero orgoglioso e mi ritengo più che soddisfatto. Il mio desiderio più grande è che diventi la colonna sonora di molta gente, uno specchio in cui potersi riconoscere e ritrovare. Mi piace pensare che le piccole cose possano portare a grandi cambiamenti. Pertanto, spero che Abbi Cura Di Me possa restituire a tutti quel sorriso che la pandemia ci ha portato via!». 

Messaggi, quest’ultimi, che ci ha tenuto a ribadire anche lo stesso Pozzati: 

«Abbi Cura Di Me ci ricorda il valore della perseveranza nel ricercare l’essenzialità dei rapporti, accettandone anche lati spinosi e in ombra. L’amore dietro ogni cosa è un percorso fatto di musica e parole, dove ognuno può riconoscere un dettaglio e farlo suo. Sono davvero felice che, dall’idea di motore immobile dietro al concetto di Amore, si sia messo in atto prima un libro, poi una pièce drammaturgica e ora un disco di 13 tracce. Significa che questo sentimento è veramente una forza che muove le nostre vite! Lavorare con Simone Di Matteo, poi, è stato un grande piacere, nonché motivo di orgoglio. Lo stimo da sempre, ho letto ogni pagina che ha scritto e conosco i suoi testi a memoria. Mi ha dato tanto, perché oltre ad essere un collega, è pure un carissimo amico. So di dovergli molto e per questo gli restituisco altrettanto. E stato un onore toccare letteralmente con mano un testo che io in primis considero sacro, non mi stanco mai di rileggerlo. ».  

L’arrangiamento di Abbi Cura Di Me vede la straordinaria partecipazione alle chitarre di Simone Sciarresi e Chiara Carcano, mentre alla batteria troviamo Paola Caridi. Ad arricchire la produzione musicale, l’arrangiatore Mario Natale. Noto per la sua vittoria in qualità d’autore e direttore d’orchestra del Festival di Sanremo con i Matia Bazar nel 2002 e nella categoria Giovani con Laura Bono nel 2005, vanta collaborazioni con artisti nazionali e internazionali del calibro di GrignaniJovanottiFiorelloPatty Pravo e Bertè. Insomma, l’immancabile ciliegina su una “torta” a tutti gli effetti da Guinness World Record. Difatti, finora mai nessun disco era stato pensato interamente a partire da un testo letterario e L’Amore Dietro Ogni Cosa costituisce un primato in assoluto nella Storia. 

A tal proposito, Monica Landro della casa discografica New Music International di Milano ha aggiunto: 

«Quando Simone mi ha parlato del progetto, sono rimasta immediatamente affascinata dall’idea che dalle parole di un libro potesse nascere un album. Di solito accade che ne nasca un film. Affascinante l’idea che 13 capitoli diventassero 13 canzoni e stimolante il fatto che questa idea fosse un Primato: il primo concept album per raccontare un libro. Anne, il primo singolo uscito lo scorso febbraio, mi ha subito fatto intuire il potenziale di questo progetto perché diversi media tra radio e stampa ne hanno colto l’originalità. Tuttavia, è con Abbi Cura Di Me che io sono certa che vedremo decollare significativamente questo lavoro di squadra. La canzone, potente di per sé per il testo, per la coinvolgente interpretazione canora e per gli arrangiamenti che la rendono ancora più emotiva, rappresenta perfettamente il concetto di Amore Dietro Ogni Cosa!». 

Ad accompagnare il tutto, il videoclip ufficiale prodotto da Modo Agency per la regia di Nicola Marrapodi e Bruno Trombetta. Girata in Villa Borzino a Busalla (GE), con il patrocinio del Comune e dell’Assessorato alla Cultura, la clip mostra con un tocco noir l’eterno sfiorarsi di due anime, tra i petali dell’ignoto e il pallido grigiore del ricordo, in una danza al di là del tempo che li avvina, senza che però riescano mai a toccarsi. A vestire i panni dei protagonisti saranno l’attore e modello Andrea Candeo e la ballerina Sophia Carbonaro, che hanno saputo impersonare alla perfezione il significato del testo, dando vita ad una coreografia senza eguali. 

A te, con la sola e unica mia certezza che non v’è lapide più dolce per un così vano ricordo

(S. Di Matteo).

“CI VEDIAMO LUNEDÌ”
Il nuovo singolo dall’opera di Simone Di Matteo, Andrea Crimi ft. Laura Bono

 

“Ci vediamo lunedì”, in uscita il 25 marzo, è il terzo singolo estratto da “L’amore dietro ogni cosa” la fortunata antologia di racconti dello scrittore Simone Di Matteo primo concept album al mondo tratto interamente da un’opera letteraria.

Il testo del brano scritto dallo stesso Di Matteo e dal paroliere Simone Pozzati vede la produzione musicale di Mario Natale accompagnato alle chitarre da Simone Sciarresi, e segna il ritorno di Laura Bono, voce graffiante, ora parte integrante della girl band Le Deva, al fianco del cantautore Andrea Crimi, già interprete e compositore delle musiche originali dell’intero disco.

Le voci dei due artisti si incontrano per la prima volta in un featuring che sposa perfettamente il genere pop/riflessivo. Il cantautorato diviene pertanto racconto, in un mix che si fonde ad un sound altrettanto suggestivo, coronato dalle accattivanti dinamiche in crescendo nel ritornello.

Ci vediamo lunedì è la storia di un sogno mai dimenticato, accarezzato nel tempo, rincorso, sfiorato e raggiunto con affanno, quell’affanno che si prova solo di fronte alla potenza di un sentimento sincero, malinconico e brillante. Ed ecco che le distanze si assottigliano e le incomprensioni si annullano nel momento in cui le mani e stringono, e mentre il gelo si fa strada, l’amore tanto atteso lo scioglie, e tutto ritorna forse com’era, anche se niente sarà più lo stesso.

Il 25 marzo, data di uscita del singolo nelle radio e nei digital store, segna anche la data del rilascio del videoclip prodotto da ModoAgency per la regia di Marco Bertani nel quale, oltre ad un cameo di Simone Di Matteo, ritorna l’attore Andrea Candeo alle prese con gli echi di un’amore lontano, amore rappresentato proprio da Laura Bono che vestirà i panni di attrice oltre che d’interprete. Candeo è infatti l’attore protagonista delle storie in canzone e si fa portavoce di questi episodi d’amore sullo schermo, a sottolineare l’intento multimediale dell’operazione. 

Il progetto, su etichetta New Music International, è stato lanciato lo scorso inverno con il primo singolo Anne”, seguito in estate da “Abbi cura di me”. L’album “L’amore dietro ogni cosa” conterrà altri duetti e che presto verranno svelati, uscirà in estate e conterrà 13 tracce, tante quanti i capitoli del libro.

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